La fisica incontra la cittàUna nuova esplorazione dell'Universo Marica Branchesi -
Gran Sasso Science Institute
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Istituto Nazionale di Astrofisica
02/10/2019 ore 20:30
AbstractI rivelatori di onde gravitazionali avanzati Virgo e LIGO sono diventati di recente osservatori in grado di rivelare e svelare quello che prima era invisible. L'intervento ripercorre le tappe delle scoperte che hanno segnato la nascita dell'astronomia delle onde gravitazionali. Attraverso le osservazioni di buchi neri e stelle di neutroni si racconta l'inizio di un nuovo modo di esplorare l'Universo e come onde gravitazionali ed elettromagnetiche stanno ampliando la nostra conoscenza astrofisica degli eventi più energetici dell'Universo. CurriculumMarica Branchesi è un'astrofisica, che ha iniziato la sua formazione scientifica alla fine degli anni Novanta al ALMA mater studiorum di Bologna; dove si è laureata nel 2002 e ha conseguito il suo dottorato nel 2006, concentrando i suoi studi ammassi di galassie e buchi neri. Nel 2009 si avvicina alla nuova frontiera dell'astronomia, l'osservazione delle onde gravitazionali. Inizia a contribuire alle ricerche legate agli interferometri LIGO - negli Stati Uniti - e Virgo, che si trova a Cascina, vicino a Pisa, ed è gestito dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - INFN. Oggi è ricercatrice nella prestigiosa Scuola Universitaria Superiore Gran Sasso Science Institute - GSSI dell'Aquila, associata presso l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l'Istituto Nazionale di Astrofisica. Presidente della Commissione di astrofisica delle onde gravitazionali della International Astronomical Union e membro del Comitato internazionale per le onde gravitazionali. La rivista scientifica Nature la considera una delle personalità scientifiche più importanti del 2017 e per il Time è una delle 100 persone più influenti al mondo nel 2018. Le viene riconosciuto il merito di aver fatto dialogare e collaborare astronomi e fisici del mondo, dando forza alla frontiera dell'astronomia multi-messaggero, che unisce il suono delle onde gravitazionali alla luce. info: http://orientamento.matfis.uniroma3.it/branchesi.php |