La Fisica Incontra la CittÃCosì è...probabilmente! Giulio D'Agostini
Dipartimento di Fisica, Sapienza - Università di Roma
08/06/2016 ore 20:30
Nonostante taluni ritengano ancora la Fisica una 'scienza esatta',
gli inevitabile errori di misura e i 'rumori' di vario tipo fanno sì che in genere sia impossibile arrivare a conclusioni logicamente certe. Bensì, come affermava Feynman, «è scientifico soltanto dire cosa è più probabile e cosa è meno probabile». Vengono mostrati, mediante giochini, i ragionamenti probabilistici per risolvere quello che Poincaré chiamava «il problema essenziale del metodo scientifico», ovvero come valutare le «probabilità delle cause» che possono aver prodotto gli effetti osservati, mettendo in risalto il ruolo cruciale della tanto fraintesa probabilità soggettiva CV Giulio D'Agostini è un fisico sperimentale delle particelle elementari dell'Univerità di Roma La Sapienza. Ha preso parte ad esperimenti di fisica di frontiera nei laboratori internazionali del CERN (Ginevra) e DESY (Amburgo), contribuendo ai diversi aspetti della costruzione dei rivelatori, della raccolta dei dati e della loro elaborazione e interpretazione. Ha anche effettuato diverse rianalisi di dati ottenuti da altri esperimenti. Gli argomenti di fisica su cui ha condotto i suoi studi includono: studio delle forze fra quark e gluoni; funzioni di struttura di protone e fotone; ricerca di nuove particelle e di nuovi fenomeni, come dibarioni, quark eccitati, supersimmetria, possibili costituenti dell'elettrone e bosone di Higgs. È inoltre interessato agli aspetti fondamentali della teoria delle probabilità, così come alle questioni legate al suo insegnamento e alle sue applicazioni nell'analisi dei dati e nei processi decisionali. Attualmente collabora con l'esperimento Kloe presso i Laboratori di Frascati, intrigato dalle correlazioni quantistiche del sistema dei mesoni K neutri. info: http://orientamento.matfis.uniroma3.it/fisincitta.php |